Mondo ipocrita!

Israele - Gaza.

Tutti i capi di stato si prodigano a dire : "Fermate la guerra!!! "

LACOSA, ignorante, chiede: "Ma chi cazzo gle le vende le armi a questi Paesi!!?????"

SPUTTTTTTT, mondo ipocrita!

Eddai...
Politica è politica...
Business è business...

Farfalla ha scritto:Eddai...
Politica è politica...
Business è business...

Lo so, ma almeno il buon gusto di tacere.

Eh caro...chiedi decisamente troppo...

Ma un presidente che deve fare? Se nessuno si azzarda a rendere illegale la vendita di armi (sarebbe l'ennesimo nefasto proibizionismo, a mio avviso) non per questo ne approva automaticamente l'uso. Voglio dire, se chiediamo ad un uomo solo di rappresentare 60 milioni di persone, costui si trova inevitabilmente in condizione di dover dire banalità, mezze verità e ad essere ipocrita, non credete?

Le armi sono come le automobili: usate male compiono stragi. Non è l'oggetto ma la mano che va educata.
Del resto come sarebbe semplice. basta razzi, basta cannonate. Due popoli che si sviluppano fianco a fianco, sorreggendosi l'un l'altro. ma vogliamo fare morali noi che butteremmo tutti i meridionali nell'etna?

Fast ha scritto:Le armi sono come le automobili: usate male compiono stragi. Non è l'oggetto ma la mano che va educata.
Del resto come sarebbe semplice. basta razzi, basta cannonate. Due popoli che si sviluppano fianco a fianco, sorreggendosi l'un l'altro. ma vogliamo fare morali noi che butteremmo tutti i meridionali nell'etna?

Sono il prodotto di quel cancro che uccide il pianeta che si chiama uomo.

Non è morale, è un dato di fatto.

P.S.
Lascia stare i terruncelli.

LACOSA,
sono d'accordo con Fast. Da sempre ci sono state le armi...prima contro gli animali, poi contro uomini ritenuti animali.
La guerra è parte della storia dell'uomo e così sarà fino a che non ci sarà una pacificazione globale in un mondo globale, una specie di paradiso in terra. Ma fino ad allora ci saranno le guerre e le armi...e i produttori e commercianti di armi.
Le armi in questo mondo altro non sono che una merce, un prodotto come un altro, che si vende sul mercato. Ma sono d'accordo con te che in questo c'è del cinismo che dovrebbe essere ostacolato.
Cmq prima c'è il conflitto e poi le armi, prima la lotta e poi i mezzi della lotta.

martin ha scritto:LACOSA,
sono d'accordo con Fast. Da sempre ci sono state le armi...prima contro gli animali, poi contro uomini ritenuti animali.
La guerra è parte della storia dell'uomo e così sarà fino a che non ci sarà una pacificazione globale in un mondo globale, una specie di paradiso in terra. Ma fino ad allora ci saranno le guerre e le armi...e i produttori e commercianti di armi.
Le armi in questo mondo altro non sono che una merce, un prodotto come un altro, che si vende sul mercato. Ma sono d'accordo con te che in questo c'è del cinismo che dovrebbe essere ostacolato.
Cmq prima c'è il conflitto e poi le armi, prima la lotta e poi i mezzi della lotta.

Ho capito ma, con questo modo di ragionare, non ci sarà mai un primo a deporre le armi...

Come pretendiamo di risolvere pacificamente i conflitti altrui se neanche alle riunioni di condominio si riesce sempre a trovare un minimo di dialogo civile? Non dico che si debba rinunciare anche solo a tentare, ma non posso fare a meno di chiedermi se davvero lasciare che situazioni di conflitto latente si protraggano a tempo indefinito sia un'alternativa preferibile.

Non bisogna dimenticare che senza armi non saremmo quì.
Ci sarebbero tante altre bestie ma non noi.

Per quanto possa apparire cinico fa più danni il pacifismo. Una guerra è deprecabile cosa , ma quando scoppia deve essere lasciata finire con un trionfatore ed uno distrutto incapace a rialzarso per almeno 20/30 anni.
Bloccarne lo svolgimento incancrenisce le situazione, impedisce che si risolvano lasciando piaghe sempre aperte.

Fast ha scritto:Per quanto possa apparire cinico fa più danni il pacifismo. Una guerra è deprecabile cosa , ma quando scoppia deve essere lasciata finire con un trionfatore ed uno distrutto incapace a rialzarso per almeno 20/30 anni.
Bloccarne lo svolgimento incancrenisce le situazione, impedisce che si risolvano lasciando piaghe sempre aperte.

Dillo a Gandhi...

E' nell'ordine delle cose il conflitto. Il filosofo Eraclito parlava della guerra (il Polemos) come madre di tutte le cose, principio stesso dell'essere. Esso deciderebbe chi sono i contendenti - questo in termini filosofici.
Ma tornado a noi, dove ci sono differenze c'è conflitto. Per esempio i fondamentalismi religiosi. Islamismo o ebraismo? Terra vostra o terra nostra? Chi può decidere se non la forza, la guerra, quando tutte le tregue e i negoziati sono falliti?
Della pace, della pacificazione bisogna essere capaci. Saper negoziare. Ma se manca questo non c'è Gandhi che tenga. In linea di principi siamo tutti per la pace - penso anche Fast.

Pacifico ma non pacifista, come etologo e non animalista, ecologo e non ecologista.

metterei gli scienziati a produrre una nuova arma: il gas *t'ammazzo di risate*... un gas che rilasciato nell'aria provoca risate senza fine.
ecco, questo risolverebbe molte cose.

zorababela ha scritto:metterei gli scienziati a produrre una nuova arma: il gas *t'ammazzo di risate*... un gas che rilasciato nell'aria provoca risate senza fine.
ecco, questo risolverebbe molte cose.

Questa idea non è male.