Art. 36 Cost.
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Art. 36 Cost.
"Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un'esistenza libera e dignitosa."
Il post di Pietro ha sollecitato nella mia mente un piccolo pensiero. A proposito dell'articolo di cui sopra, vorrei ricollegarmi alla riforma targata Gelmini, quella tanto discussa e strumentalizzata.
(trascurando la qualità) la quantità di lavoro svolto da un insegnante della scuola elementare, circa 16-18 ore settimanali, è commisurata alla retribuzione che percepisce mensilmente?
G.
Il post di Pietro ha sollecitato nella mia mente un piccolo pensiero. A proposito dell'articolo di cui sopra, vorrei ricollegarmi alla riforma targata Gelmini, quella tanto discussa e strumentalizzata.
(trascurando la qualità) la quantità di lavoro svolto da un insegnante della scuola elementare, circa 16-18 ore settimanali, è commisurata alla retribuzione che percepisce mensilmente?
G.
Giorgio- Moderatore
- Numero di messaggi : 149
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Re: Art. 36 Cost.
zorababela ha scritto:dai Giorgio, messa così la risposta è una sola...
Zora, questa è la domanda che mi è stata posta dalla mia vicina, il cui figlio frequenta la scuola primaria.
Se un insegnante ha una tale retribuzione mensile, di gran lunga superiore a quella di un tecnico scolastico o di un qualsivoglia operaio, l'unica motivazione plausibile viene fornita dalla qualità del suo incarico: il ruolo di educatore che l'insegnante ha, la sua responsabilità, rappresentano la qualità del suo incarico a cui consegue un compenso mensile piuttosto ampio.
Francamente, non sono d'accordo.
Giorgio- Moderatore
- Numero di messaggi : 149
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Re: Art. 36 Cost.
infatti è l'unica risposta possibile.
paradossalmente mi sembra l'unica professione pubblica di cui sia riconosciuta, a priori, l'importanza del ruolo.
peccato che poi, entrando nel merito...
e se penso ai 1200 euro mese percepiti da un poliziotto...
paradossalmente mi sembra l'unica professione pubblica di cui sia riconosciuta, a priori, l'importanza del ruolo.
peccato che poi, entrando nel merito...
e se penso ai 1200 euro mese percepiti da un poliziotto...
Re: Art. 36 Cost.
zorababela ha scritto:infatti è l'unica risposta possibile.
paradossalmente mi sembra l'unica professione pubblica di cui sia riconosciuta, a priori, l'importanza del ruolo.
peccato che poi, entrando nel merito...
e se penso ai 1200 euro mese percepiti da un poliziotto...
Siamo in perfetta sintonia.
Se non lo avessi fatto tu, avrei menzionato io stesso il corrispettivo percepito da un funzionario di stato, le cui responsabilità -ritengo- siano di gran lunga superiori a quelle di un insegnante.
G.
Giorgio- Moderatore
- Numero di messaggi : 149
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Re: Art. 36 Cost.
sono tipi differenti di responsabilità: dipendesse da me strapagherei insegnanti, infermieri, forze dell'ordine e vigili del fuoco.
ovviamente valutando uno per uno i meriti dei singoli e non come categoria a prescindere.
ovviamente valutando uno per uno i meriti dei singoli e non come categoria a prescindere.
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