incentivi auto ed elettrodomestici

ma secondo voi, nella scala delle priorità per aiuti alla produzione, stanno davvero al primo posto?

Cosa metteresti al primo posto?
Incentivo sui vestiti?
Oppure tessera annonaria?
Penso abbiano scelto oggetti di largo consumo che fanno lavorare anche molto indotto.

non saprei sinceramente, ma il primo pensiero è andato all'indotto bancario, se così si può chiamare, cioè all'ennesima e criminale spinta, a mio avviso, verso il credito al consumo.
tradotto, penso a quanta gente si indebiterà ancor di più con banche e finanziarie per acquistare il microonde di ultima generazione (quello che magari ti fa anche i massaggi ai piedi), o il cellularino topdigamma (è elettrodomestico?), oppure un'auto che magari non è necessario cambiare.

avrei apprezzato, per esempio, se avessero messo incentivi specifici solo e unicamente per auto che hanno già il GPL installato.
sì, lo so, utopia.
ma è questo che mi attendo da uno Stato.

Dovresti cercare di non vedere gli oggetti, ma gli operai che vi sono dietro. L'economia capitalista è come una bicicletta, puoi rallentare la pedalata ma non fermarla, altrimenti crolli a terra.
Si cerca di continuare la produzione, il rischio è, che non potendo fare una propaganda autarchica, molti incentivi aiutino che so, le auto coreane e gli elettrodomestici svedesi.
Io sarei per aiutare l'economia di circondario: il rifornirsi cioè dei prodotti locali qualunque essi siano.
Per esempio defiscalizzare i mobili brianzoli, o le arance siciliane. ma non so se sia fattibile.

magari influenzare una produzione autoctona differente?
se la Fiat, per esempio, producesse auto con già GPL incorporato e le vendesse a meno di 10mila euro, non credi che brucerebbe la concorrenza?

Bisognerebbe entrare nella testa, e nelle strategie , degli industriali. Io avevo letto, non ricordo dove, che era già tecnicamente possibile un motore ad idrogeno liquido.Praticamente emetteva aria.

magari, ma siamo davvero nella fantascienza, intesa come possibilità che producano su larga scala un motore simile.

per stare con quello che passa attualmente il convento, insisto sul GPL: un pieno costa esattamente la metà, mi pare sia provato che inquini meno, e le prestazioni - a detta di chi lo utilizza - sono pari all'alimentazione a benzina.
mi piacerebbe capire - al di là delle logiche di business - se ci sono altri motivi legati alla non incentivazione di acquisti di auto di questo tipo.
per fare un esempio, le vendite della matiz (city car) versione benzina/GPL a circa 10.000 euro (esclusi incentivi rottamazione) hanno avuto un picco nell'ultimo anno.
idem dicasi per altre marche con le stesse caratteristiche.