Lo spendaccione

Lo spendaccione

Dicon , se nasci pover straccione
Quando poi cresci ,diventi avaro
Se questa è regola, io son l’eccezione
Mi sembra logico, mi pare chiaro

Lo posso dire, e senza ritegno
Sono cicala, son spendaccione
Son uso a spendere più del guadagno
Che sia una lira, o qualche milione

È’ stato il corso della mia vita
Dal giorno in cui cominciai a lavorare
Dal dì che regola avevo capita
Che se vuoi spender, devi guadagnare

Ho speso molto , ho speso tanto
Da poter vivere almeno tre vite
Ho tanto speso che ho perso il conto
Ora vi dò le causal preferite

Sicuramente le donne per prime
Le ho sempre amate, viziate, le adoro
Appena sento odor di sottane
Perdo la testa, e insieme un tesoro

E poi le auto, le moto sportive
Libri ,fumetti , i quadri e i vestiti
E i ristoranti, le mete esclusive
Fino a che i soldi eran tutti finiti

Ma ho sempre speso del mio ed ho pagato
Ogni mio debito, fino all’ultima lira
Ora anzianotto tranquillo e sposato
Mi son calmato è una ruota che gira

mi fa piacere che hai messo la testa a posto, ma d'ora in poi ti chiamerò UpDG (Don Giovanni)...

Poesie geniali quelle di up. Che cosa fai nella vita, se mi è concesso di sapere?

Leggi la sua poesia nel post su stagisti, potresti avere un'idea

Farfalla ha scritto:Leggi la sua poesia nel post su stagisti, potresti avere un'idea

Mi sfugge. Dove è?

Lacosa è immensa ma anche rinco...
Guarda il post di Mi "e degli stagisti, che mi dite"

Farfalla ha scritto:Lacosa è immensa ma anche rinco...
Guarda il post di Mi "e degli stagisti, che mi dite"

Eh sì sono rinco. Letta. E' una figata, davvero. Sono sue?

LACOSA ha scritto:Poesie geniali quelle di up. Che cosa fai nella vita, se mi è concesso di sapere?

Il mio mestiere

Avrei voluto essere un dottore
Per visitare delle gran figone
Purtroppo ,ve lo dico con dolore
Di norma, le malate son racchione

Oppure un re del foro,un avvocato
Ed arringare forte, ma suadente
Il pubblico, giuria ed il magistrato
Ma io non posso ,sono balbuziente

O far l’esploratore ,lo scienzato
Il chimico il pompiere ,lo stradino
Il delinquente ,il ladro patentato
Il poliziotto, il garga, l’assassino

Una carriera , purchè non sia noiosa
Il commerciante, lo stagnino, il boia
Anche il politico sarebbe una gran cosa
Ma forse è ancora meglio far la troia

E svolazzar di fior in fior, come farfalle
E amare, essere amati a prima vista
E raccontare un mucchio di gran palle
Ah che bella vita è, fare l’artista