Senza titolo

Buongiorno a tutti ,sono tornato
Quasi felice, quasi normale
Come si dice ,ho somatizzato
Si cambia vita ,si cambia canale

Ho casa nuova bella e piccina
Ora è un po’ vuota ma piano piano
Si riempirà da cucina a cantina
Con le mie cose ,con la mia mano

Il mio tesoro, il piccolo Vale
Si stà facendo anche lui una opinione
Pur non capendo ragion per la quale
Mamma mi butta, come un vecchio scarpone

Caro Valerio non puoi capire
Quanta tristezza quanto dolore
Prova papà nell’andar a dormire
Senza nessuno che scaldi il suo cuore

Senza le coccole prima di nanna
Senza il bacetto di primo mattino
Questa per me è una triste condanna
Comunque sappi ti sono vicino

E si riparte di nuovo da zero
Ma sarà dura , ne ho quasi cinquanta
Ce la farò, ve lo giuro ,davvero
La forza è molta, la rabbia è tanta

Caro Paoletto, mi spiace molto. Mi raccomando, non fate pesare, sul piccolo Valerio B., le vostre agitazioni, perfavore. Grazie.
Buon inizio.

Paolo: la rabbia , canalizzata in modo giusto, aiuta a vincere e vivere.
Nessun consiglio, non ne hai bisogno, ma tanta solidarietà.

Un vero peccato. Come ogni separazione.
Sono quasi certo che il merito sia tuo, Paolo.
Ti auguro di ricucire i rapporti con la tua compagna trasformando l'orgoglio in pazienza.
Qualche calcio in culo te lo meriti.

Liutprando ha scritto:Un vero peccato. Come ogni separazione.
Sono quasi certo che il merito sia tuo, Paolo.
Ti auguro di ricucire i rapporti con la tua compagna trasformando l'orgoglio in pazienza.
Qualche calcio in culo te lo meriti.

Giovanni ,
smettila di fare il permalosetti del cazzo,non mi sembra il momento .
Grazie

e comunque ,giusto per chiarire,
anche questa volta (come al solito)
ti stai sbagliando di grosso

Come m'aspettavo rispondi con stizza.

Questa è la tua pecca. Cosa preferiresti? Recuperare il rapporto con Barbara o ricominciare tutto d'accapo come uno sbarbato che non ha ancora concluso un cazzo nella vita?
Ti auguro di superare i tuoi problemi brillantemente come sembra tu sappia fare, ma rimane un peccato il discioglimento di un nucleo famigliare perso.

Liut: hai la grazia di un rinoceronte.
Ma che ne sai di come sono andate le cose?
fatti una mappina di cazzi tuoi ogni tanto.

Caro Paolo,
sono sicura che riuscirai a girar pagina (e sei già a buon punto!) e di ricominciare daccapo.
Si cerca sempre di salvare il salvabile, ma quando non c'è più niente da salvare è meglio lasciar perdere...e andare avanti!

Auguri e...dai che ce la fai!!!

Certo che ce la farà. Lui è Paolino-UP !

Ma certo, certo che Paolino ce la farà!
Ma a fare che?

Liutprando ha scritto:Ma certo, certo che Paolino ce la farà!
Ma a fare che?

E che ne so. A rimprendersi da questo momento brutto. Tutto quì!

Non credo abbiamo mai avuto modo di scambiare direttamente qualche opinione Paolo, ma volevo esprimerti la mia solidarietà. So quanto è difficile e dura vedere un rapporto strapparsi irrimediabilmente.


Bentrovato Liut...
Il tuo commento mi ha stupita. Non credo si possa ritenere responsabile l'uno o l'altra della separazione. Spesso è estremamente facile giudicare quelle che probabilmente sono solo apparenze. I motivi che portano alla rottura di un rapporto sono spesso complessi e difficili da capire per chi li vive figuriamoci per chi li osserva dal di fuori.

Lin ha scritto:
Bentrovato Liut... (Grazie Lin)
Il tuo commento mi ha stupita. Non credo si possa ritenere responsabile l'uno o l'altra della separazione. Spesso è estremamente facile giudicare quelle che probabilmente sono solo apparenze. I motivi che portano alla rottura di un rapporto sono spesso complessi e difficili da capire per chi li vive figuriamoci per chi li osserva dal di fuori.

Ovviamente il mio commento, fatto da un forum, ha il limite di una conoscenza imperfetta ma ho avuto modo di conoscere entrambe e la mia impressione che la parte più pacata fosse quella di Barbara, ma posso sbagliare. Su Paolo non mi esprimo pur non avendone un giudizio negativo penso che per Barbara sia stata una decisione molto sofferta e visto che tutti solidarizzano con Paolo, io preferisco farlo con Barbara.

liutprando: il prototipo del ritardato mentale!!!!!!!!

tu liutprando devi solo ringraziare che scrivi in forum blindati difesi dalla censura, altrimenti la tua figura sgradevolissima e irritante sarebbe già cappottata un sacco di volte....

Liutprando ha scritto:

Lin ha scritto:
Bentrovato Liut... (Grazie Lin)
Il tuo commento mi ha stupita. Non credo si possa ritenere responsabile l'uno o l'altra della separazione. Spesso è estremamente facile giudicare quelle che probabilmente sono solo apparenze. I motivi che portano alla rottura di un rapporto sono spesso complessi e difficili da capire per chi li vive figuriamoci per chi li osserva dal di fuori.

Ovviamente il mio commento, fatto da un forum, ha il limite di una conoscenza imperfetta ma ho avuto modo di conoscere entrambe e la mia impressione che la parte più pacata fosse quella di Barbara, ma posso sbagliare. Su Paolo non mi esprimo pur non avendone un giudizio negativo penso che per Barbara sia stata una decisione molto sofferta e visto che tutti solidarizzano con Paolo, io preferisco farlo con Barbara.

Continuo a non capire. La nostra solidarietà , mi sembra di interpretare che anche per gli altri sia così, è per il momento che sta attraversando Paolo , non uno schierarsi a favore o contro. Pur non conoscendo affatto Barbara è ovvio che anche per lei sia un momento difficile. Dubito che sia possibile vivere una separazione senza sofferenza alcuna da parte di entrambe. E comunque in un rapporto si è sempre in due. Un rapporto finisce per mille piccoli motivi e nessuno di noi credo si possa imporre di smettere di amare o ricominciare ad amare.

Lin ha scritto:

Liutprando ha scritto:

Lin ha scritto:
Bentrovato Liut... (Grazie Lin)
Il tuo commento mi ha stupita. Non credo si possa ritenere responsabile l'uno o l'altra della separazione. Spesso è estremamente facile giudicare quelle che probabilmente sono solo apparenze. I motivi che portano alla rottura di un rapporto sono spesso complessi e difficili da capire per chi li vive figuriamoci per chi li osserva dal di fuori.

Ovviamente il mio commento, fatto da un forum, ha il limite di una conoscenza imperfetta ma ho avuto modo di conoscere entrambe e la mia impressione che la parte più pacata fosse quella di Barbara, ma posso sbagliare. Su Paolo non mi esprimo pur non avendone un giudizio negativo penso che per Barbara sia stata una decisione molto sofferta e visto che tutti solidarizzano con Paolo, io preferisco farlo con Barbara.

Continuo a non capire. La nostra solidarietà , mi sembra di interpretare che anche per gli altri sia così, è per il momento che sta attraversando Paolo , non uno schierarsi a favore o contro. Pur non conoscendo affatto Barbara è ovvio che anche per lei sia un momento difficile. Dubito che sia possibile vivere una separazione senza sofferenza alcuna da parte di entrambe. E comunque in un rapporto si è sempre in due. Un rapporto finisce per mille piccoli motivi e nessuno di noi credo si possa imporre di smettere di amare o ricominciare ad amare.

Io non sono contro nessuno. Semplicemente sono convinto che per Barbara sia stata una scelta più sofferta che per Paolo. Ovviamente Paolo può, delle mie parole, farne ciò che vuole, essendo uomo adulto con esperienza di vita più che ampia. La mia solidarietà, visto che ho espresso un parere non richiesto, è comunque implicita per Paolo ma è maggiore per Barbara.

caro Liut: a volte penso tu lo faccia apposta.
Non credo che Paolo volesse la solidarietà di nessuno. voleva semplicemente parlare come avrebbe fatto se avesse incontrato un amico al bar. E' un modo di sfogarsi, scarcarsi.
nessuno di noi, ad esempio si è scagliato controp la (ex) moglie, non sppiamo e giustamente ascoltiamo senza commentare troppo.
Tu rifletti la tua antipatia ed il tuo rancore verso Paolo con un modo arrogante e maleducato: in un caso che consigliava il tacere se non per solidarizzare per il momento, non certo cercare colpe o cause.
Goditi il tuo perfetto matrimonio, ritieniti fortunato o meritevole, ma non entrare sempre come un elefante in cristalleria.
Anche tacere è una risposta: non ti andava di consolare, potevi non intervenire.

Fast ha scritto:caro Liut: a volte penso tu lo faccia apposta.
Non credo che Paolo volesse la solidarietà di nessuno. voleva semplicemente parlare come avrebbe fatto se avesse incontrato un amico al bar. E' un modo di sfogarsi, scarcarsi.
nessuno di noi, ad esempio si è scagliato controp la (ex) moglie, non sppiamo e giustamente ascoltiamo senza commentare troppo.
Tu rifletti la tua antipatia ed il tuo rancore verso Paolo con un modo arrogante e maleducato: in un caso che consigliava il tacere se non per solidarizzare per il momento, non certo cercare colpe o cause.
Goditi il tuo perfetto matrimonio, ritieniti fortunato o meritevole, ma non entrare sempre come un elefante in cristalleria.
Anche tacere è una risposta: non ti andava di consolare, potevi non intervenire.

Caro Fast, spiacente di non rientrare nei tuoi canoni d'amicizia.
Non ho alcun rancore con Paolo anche perché l'episodio a cui ti riferisce è di così scarsa importanza che mi riterrei uno sciocco se ne avessi.
L'amicizia è anche scrollare maleducatamente, brutalmente la persona che vedi sbagliare per farlo riprendere, se ne sarà capace.
Io faccio così. Se a qualcuno non piace non è un mio problema.
A Paolo dico di non sprecare un'occasione irripetibile. Paolo è adulto e farà quel cazzo che gli pare.
Amen.

Puoi comportarti come vuoi con i tuoi amici: ma con chi non consideri tale dovresti tacere.
Nessuno ha bisogno di "spronatori", credo che si sia tutti adulti e vaccinati.
E non credo che Paolo ti abbia richiesto come tutore.
Non sarai tu a spronarlo ne noi a consolarlo.

Riamen