Il sonno di Walter genera mostri.

Quando "Mani Pulite" rase al suolo i partiti del centro democratico dal PSi al Pl i comunisti cavalcarono con gioia la pubblica indignazione e non si fecero scrupoli ad usare la "Magistratura democratica" come ariete per sfondare le linee nemiche.
Dal marasma emersero due nomi nuovi e si salvarono solo due partiti organizzati non di sinistra. Gli uomini, Berlusconi e DiPietro, i partiti Lega e MSI.
Poi Berlusconi si fece il suo partito e DiPietro so intruppò tra i suoi avversari., emergendone come il grande nemico.
Ora l'arguto bertoldo molisano ha capito che il cavaliere è innaffondabile, che il PdL non è un partito di "plastica" ma un vero raggruppamento di centro in grado di essere asse portante e architrave di ogni governo non di sinistra.
Ed ecco che il buon DiPietro, formalmente e pubblicamente attacca Berlusconi mentre in realtà sta svuotando dall'interno il PD.
Come un tarlo sta mangiandosi il tavolo , lasciandolo traballante e pronto a polverizzarsi: aiutato in questo dalle inchieste giudiziarie.
certamente non vi sarà nessuna "manina" a dirigerle, certamente non saranno inchieste di favore per DiPietro, certamente vi saranno e vi sono reati da perseguire: ma, come diceva belzebùAndreotti:"A pensar male si fa peccato, ma si indovina".