la tragedia di Rivoli

La manutenzione, l'amministrazione del liceo scientifico di Rivoli erano compiti della Provincia...le province, cioè quei carrozzoni che si dice a parole di voler abolire...

incredibile: basta un po' di vento (o un po' di neve, o un po' di pioggia) per provocare dei disastri del genere...
spero almeno che si faccia chiarezza...

La tesi della fatalità (Berlusconi) è stata contraddetta dal pm Guaragnello (quello che ha condannato i dirigenti della Thyssen, ma non sono sicuro che sia proprio questo il nome) che ha detto che queste cose non succedono mai per fatalità e che ci sono sempre dei responsabili.
Ma come si fa a parlare di fatalità e poi da parte di un uomo di Stato che sa benissimo che non viviamo nella foresta, ma che esistono le Regioni, le Province, i Comuni, ecc.Tutti enti locali responsabili.
La manutenzione, la ristrutturazione e tutte le opere edili di una scuola superiore sono di competenza della Provincia, mentre quelle delle scuole medie inferiori sono dei Comuni.
Nella Provincia esistono uffici tecnici che hanno questi compiti e questi uffici dipendono da assessorati diretti da politici. Allora come si fa a dire che si è trattato di una fatalità?

Martin: "un uomo di Stato che sa benissimo che non viviamo nella foresta".

Nella foresta forse no... ma nella GIUNGLA sì, in my humble opinion. E l' uomo di Stato in questione evidentemente pensa che siamo oranghi (con tutto il rispetto x gli oranghi) turlupinabilissimi se, come puntualmente accadrà, finita la bagarre le cose torneranno, anzi resteranno, come prima...
Edilizia pubblica scolastica dichiarata a rischio almeno nel 25% dei casi , il tutto bloccato dai soliti farraginosi arabeschi. burocretici.. In compenso, nell' esilizia privata, si sa che x riuscire ad ampliare anche solo una porta interna del proprio appartamento, occorre passare sotto le forche caudine degli Uffici Tecnici... competenti (!) x avere un' autorizzaqzione di facciata, dopo essere stati salassati con onerosissimi quanto bizzarri balzelli.

Una volta (a long time ago, come nelle fiabe), Martin, mi facevo coinvolgere e m' incazzavo puntualmente.Presente Don Chisciotte coi mulini a vento? Energie sprecate.
Oggi, mi lascio scivolare tutto addosso, serenamente. Volgo lo sguardo verso le cose belle e divertenti... e non mi curo.
Non ho figli cui consegnare questa SCHIFEZZA. Sarei pure imbarazzata a motivargliela. Meglio così.
Unico progetto: fra 6 anni, trasferirmi in Sudamerica a B.H. Vivendo di una rendita che non ho rubato a nessuno.

Spiegatemi perchè la provincia di Torino (di sinistra) ha levato 15 milioni di € in due anni all'edilizia scolastica per dirottarla sulle olimpiadi invernali.
E poi, se si spende il 97% del destinato all'istruzione per pagare stipendi è giusto o meno ridurre i troppi insegnanti, bidelli, scopini, ssistenti etc.etc.
E smettere di spendere milioni per scuole con una decina di alunni tenute in piedi solo per non scontentare i locali?

Fast, condivido sostanzialmente i contenuti del progetto Gelmini, di concreto buonsenso date le circostanze. E mi dissocio totalmente dal can can di piazza, a mio avviso grottesco perchè cieco & pilotato.
Il Problema ha radici molto più lontane... e affonda, secondo me, nel rapporto perverso che la stragrande maggioranza di noi cittadini italiani, e di conseguenza di chi ci dovrebbe rappresentare, ha con la COSA PUBBLICA: dissociazione e mancanza di responsabilità quando ci sono da affrontare questioni scomode, clientelismo & arraffamento (il climax è al Sud) quando si tratta di approfittarne...
Ho tentato, in passato, di essere fattiva e costruttiva... ma mi sono ritrovata in situazioni capillarmente disgustose che non potevo condividere.
Mi dissocio. E lo posso dire a testa alta. Perchè non ne ho mai profittato, anche se in svariate circostanze avrei potuto: una x tutte (la posso dire): anche se formalmente ne avevo diritto, non ho mai voluto fare domanda per una Pensione d'Invalidità che, visto come effettivamente mi sentivo, sarebbe stata un' usurpazione.
Una mosca bianca.
Per questo, appena posso, intendo fuggire lontano da questa giungla.
Non mi piace neanche l' illustre Statista. Specie quando ci tratta da scimpanzè, forse non a torto...

Anche il capo della Protezione Civile Guido Bertolaso ha affermato che non si è trattto di una fatalità, ma ha aggiunto che "servirebbero almeno 13 miliardi per ristrutturare 57 mila scuole" evidentemente in condizioni precarie. Ma quel condizionale ("servirebbero") non mi è piaciuto. Che vuol dire? Perchè non ha detto "Servono 13 miliardi per..."? Che vuol dire l'uso del condizionale? che è una cifra che non si può recuperare e perciò bisognerà che gli studenti convivano con i pericoli di crolli ecc? Spero di sbagliarmi...perchè altrimenti i primi responsabili delle tragedie sarebbero proprio loro.
Si prendano quei soldi necessari espropriando per "pubblica utilità" nababbi come Briatore (è un esempio) e tanti altri (forse anche Berlusconi).
In fondo quando si deve costruire una strada si espropriano i proprietari appunto per "pubblica utilità". Si deve fare lo stesso se non ci sono alternative come ultima ratio. E questo non è comunismo, è solo logica e necessità. I nostri ragazzi devono studiare al sicuro: questa è la priorità.