L'amico Gege

La settimana scorsa zitto zitto
Il caro amico Gege se n’è andato
Lo vedo ancora, un po’ ingrassato e dritto
Mentre discute su quel gol sbagliato

E’ vero ,forse hanno anche ragione
Tutti si ha morire ,o infausto giorno
Ma almeno in una bella situazione
In bello stile, per togliersi di torno

Invece no, morir così ,cader per terra
Con gli occhi che si chiedon “che succede ?”
Morir di un colpo ,sarà bello in guerra
Ma andare via così, non ci si crede

E ingiusto, per tua moglie e le bambine
Sono distrutte , piccole , annientate
Io mi nascondo dietro le fascine
E piango forte, con urla disperate

Piango , singhiozzo, non so darmi pace
Piango e sorrido per tutte le cazzate
Ora che son qui solo, e tutto intorno tace
Ripenso insieme a te quante giornate

Quante bevute, macchine e ragazze
E canne, sniffi ,in quel tempo andato
Morire allora ,in quelle corse pazze
E invece adesso il cuore ti è scoppiato

Non voglio andar via anch’io, così di corsa
E’ presto ,e ho ancora troppo ,assai da fare
Prendo una sigaretta dalla borsa
Domani smetto , domani è da arrivare

non accetto questo morire; non può essere così...

...Up,,non è bello solo... per chi resta.
Perchè del tutto impreparato all'evento.
La mente non se ne capacita....
Ma,francamente,il "colpo"forse è la cosa migliore
che ci possa capitare.
Non vedo... dignità nell'andarsene tra grandi sofferenze.
Non ce n'è,credi.
E vorresti tu stesso sparare...quel" colpo".


missmarple