I Bruni-Tedeschi
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I Bruni-Tedeschi
padre buonanima era un grande musicista la cui opera prima "Villon" debuttò in Italia nel 1941. Prego considerare la dta, 1941,Italia in guerra e lui tanto antisistema non doveva essere altrimenti col cazzo che debuttava.
La madre,la signora Marisa e' una attenta osservatrice politica, manda sms al genero, nientemeno che Sarkozy, presidente francese. Ella manda al genero osservazioni sul suo punto di vista anche sulla politica italiana, che vengono molto considerati, dal genero.
Cosi', italiani e francesi, hanno un legame in piu' che li unisce, se finiamo nella merda sappiamo con chi prendercela.
La consigliera del presidente, Marisa Bruni Tedeschi la mente della politica europea.
La sorella valeria, ottima attrice,Nata in una ricca famiglia di Torino, subì il trasferimento del nucleo familiare ad appena 9 anni verso Parigi, in quanto i suoi genitori, durante gli anni '70, si sentivano esposti al rischio di attentati terroristici da parte delle Brigate Rosse. A Nanterre frequentò i corsi di teatro alla Ecole des Amandiers, dove insegnava Patrice Chéreau, che la aiuterà a debuttare nel mondo del cinema nel 1987 con Hôtel de France del quale era regista. Ha interpretato numerosi film in Italia a partire da Storia di ragazzi e ragazze di Pupi Avati e vincendo il Premio David di Donatello nel 1996 per La seconda volta e nel 1998 per La parola amore esiste, entrambi di Mimmo Calopresti.
Come già detto, la famiglia emigrò dal'Italia durante gli anni '70, non per colpa di Berlusconi ma per sfuggire ad attentati da parte delle brigate rosse. sarebbe interessante come mai le BR volevano attentarli, e se l'interessamento della Carla sia una forma di ringraziamento per averla fatta vivere in Francia.
la Carla è conosciuta come una che se la tira, se la tira così tanto che si pensa che le ultime stronzate di Sarkozy siano dovute ad un colpo di rimbalzo.
La madre,la signora Marisa e' una attenta osservatrice politica, manda sms al genero, nientemeno che Sarkozy, presidente francese. Ella manda al genero osservazioni sul suo punto di vista anche sulla politica italiana, che vengono molto considerati, dal genero.
Cosi', italiani e francesi, hanno un legame in piu' che li unisce, se finiamo nella merda sappiamo con chi prendercela.
La consigliera del presidente, Marisa Bruni Tedeschi la mente della politica europea.
La sorella valeria, ottima attrice,Nata in una ricca famiglia di Torino, subì il trasferimento del nucleo familiare ad appena 9 anni verso Parigi, in quanto i suoi genitori, durante gli anni '70, si sentivano esposti al rischio di attentati terroristici da parte delle Brigate Rosse. A Nanterre frequentò i corsi di teatro alla Ecole des Amandiers, dove insegnava Patrice Chéreau, che la aiuterà a debuttare nel mondo del cinema nel 1987 con Hôtel de France del quale era regista. Ha interpretato numerosi film in Italia a partire da Storia di ragazzi e ragazze di Pupi Avati e vincendo il Premio David di Donatello nel 1996 per La seconda volta e nel 1998 per La parola amore esiste, entrambi di Mimmo Calopresti.
Come già detto, la famiglia emigrò dal'Italia durante gli anni '70, non per colpa di Berlusconi ma per sfuggire ad attentati da parte delle brigate rosse. sarebbe interessante come mai le BR volevano attentarli, e se l'interessamento della Carla sia una forma di ringraziamento per averla fatta vivere in Francia.
la Carla è conosciuta come una che se la tira, se la tira così tanto che si pensa che le ultime stronzate di Sarkozy siano dovute ad un colpo di rimbalzo.
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