INFORMALE LIBERALE
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

preferisco scegliere

5 partecipanti

Andare in basso

preferisco scegliere Empty preferisco scegliere

Messaggio  zorababela Mer Ott 29, 2008 2:56 am

sto cercando di non farmi toccare dall'attualità politica e devo dire che, fino a stasera, ero riuscita a mantenere quel minimo di distacco necessario a non farmi cambiare l'umore dalla lettura dei quotidiani.

Alitalia? indifferenza
Crack finanziario? era ora
Saviano? mamifacciailpiacere
Gelmini? non ho figli e comunque ho già dato
Presidenza americana? affari loro
ho qualche fremito di interesse ogni volta che si sfiorano i diritti civili, unico tema - ormai - in grado di scuotermi dall'indifferenza/apatia provocate da crisi di rigetto varie.

poi stasera leggo questa notizia, e lo stomaco si è rivoltato.
io, signor Berlusconi, vorrei scegliere.
preferisco scegliere.
anzi, esigo di scegliere.
Viceversa, ancora una volta lei mi costringe a una non-scelta.
Mi astengo da qualsiasi ulteriore commento e annuncio fin da ora la mia astensione dal voto.



EUROPEE: BERLUSCONI, NO A INTRODUZIONE PREFERENZE

(ASCA) - Roma, 28 ott - ''La nostra posizione e' molto semplice: perche' non vogliamo le preferenze? Perche' in Europa dobbiamo andare con gente altamente qualificata''.
IL presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, in visita al centro operativo della Protezione civile, torna a ribadire il no all'introduzione delle preferenze nella nuova legge elettorale europea. Riferendosi all'appello lanciato oggi da Napolitano sull'argomento Berlusconi spiega: ''Dobbiamo avere professionisti in materia almeno nelle 23 commissioni, solo menttendoli in lista avremo la sicurezza, una cosa impossibile se avessimo le preferenze''. Inoltre per Berlusconi alle preferenze sono collegati vecchi vizi della politica passata: ''Verrebbe eletto solo chi fosse in grado di fare promozione o si tornerebbe allo scambio e alla stagione precedente di mancanza di trasparenza''. In conclusione il premier si dice convinto che i partiti debbano presentare le loro liste ''e i cittadini sceglieranno quelle da cui si sentono piu' difesi e garantiti.


Ultima modifica di zorababela il Mer Ott 29, 2008 3:19 am - modificato 1 volta.
zorababela
zorababela
Moderatore
Moderatore

Numero di messaggi : 359
Età : 57
Località : Pavia

http://flickr.com/photos/99209337@N00/

Torna in alto Andare in basso

preferisco scegliere Empty Re: preferisco scegliere

Messaggio  Farfalla Mer Ott 29, 2008 3:14 am

Meglio avere la possibilità di scelta. Sempre e comunque Twisted Evil
Farfalla
Farfalla
Moderatore
Moderatore

Numero di messaggi : 394
Età : 61
Località : Countryside alessandrino

Torna in alto Andare in basso

preferisco scegliere Empty Re: preferisco scegliere

Messaggio  missmarple Mer Ott 29, 2008 5:07 am

...Ragazze,scegliere CHI?
Li conosciamo?
Capisco nelle elezioni comunali,dove realmente conosci la persona.
Ma in una elezione europea con quale criterio
possiamo scegliere gli ignotissimi X o Y?
Io,francamente ,non mi sento defraudata di nulla.
La scelta,quando ci fosse,sarebbe puramente...formale.
Se confido ed affido ad una certa parte politica la gestione dell'Italia,
non capisco perchè non possa fidarmi ANCHE della scelta
che questa parte politica fa per i rappresentanti in Europa.
Nessuna polemica,credete..
Solo che non capisco


missmarple
missmarple
missmarple
Moderatore
Moderatore

Numero di messaggi : 111

Torna in alto Andare in basso

preferisco scegliere Empty Re: preferisco scegliere

Messaggio  zorababela Mer Ott 29, 2008 5:45 am

io non capisco il tuo non capire.
davvero.
io conosco, conoscevo personalmente parecchi candidati alle politiche recenti, ottime persone e professionisti coi controfiocchi, messi in posizioni infime in lista, senza la minima possibilità di essere eletti.
gente che aveva l'unico difetto di non essere yes man.
gente che se avessimo avuto le preferenze nominali, adesso sarebbe al posto delle varie carlucci, carfagna e compagnia velinante.
(a proposito, il governo le fa assai male, è l'ombra della bellissima donna che era... quasi anoressica. ma chi gliel'ha fatto fare, non so).
dunque non accetto che a priori mi si ritenga incapace di scelta ponderata sulla persona, e mi si costringa a votare una lista bloccata messa assieme oltretutto secondo criteri non lontani da quelli deprecati dal signor Berlusconi (che a suo tempo non mi pare disdegnasse il sistema con le preferenze, anzi.)
ma poi... professionisti capaci, altamente qualificati? no ma io dico... ma la Carfagna è altamente qualificata in cosa? e la Gelmini?
ma un minimo di pudore, non tanto... giusto un minimo.
ps: senza polemica alcuna, è che questa cosa mi fa ribollire il sangue Smile
zorababela
zorababela
Moderatore
Moderatore

Numero di messaggi : 359
Età : 57
Località : Pavia

http://flickr.com/photos/99209337@N00/

Torna in alto Andare in basso

preferisco scegliere Empty Re: preferisco scegliere

Messaggio  drago Mer Ott 29, 2008 1:33 pm

Scusa, mi spieghi perchè questa gentaglia dovrebbe scegliere di perdere potere e di affidare la scelta all'elettorato ??? Mica sono scemi !
E dai che lo sappiamo come funziona, sono premiati con una poltrona sicura i più fedeli, gli yesman, quelli disposti a seguirti in tutte le scelte, anche le più bizarre.
Non mi direte che non è bizarro che rete 4 continui a trasmettere anche dopo che l'Europa ha dato lo stop, e della legge salva premier???
Il Berla sa bene di contrariare la base ed ha sicuramente fatto fare uno dei suoi sondaggi del cazzo per vedere che perdita gli comporti mantenere la posizione contro le preferenze, fatti i conti ha deciso di non fare un passo indietro.
Come dice Zora, la carlucci, la carfagna, ma chi cazzo sono e chi cazzo le ha elette??? Onorevole e ministro...... ma roba da matti.
E chi ancora non ha capito perchè il nano le ha messe lì, beh, si faccia curare da 1 buono.
What a Face
drago
drago
Moderatore
Moderatore

Numero di messaggi : 18
Località : manicomio di Montelupo

Torna in alto Andare in basso

preferisco scegliere Empty Re: preferisco scegliere

Messaggio  zorababela Mer Ott 29, 2008 2:29 pm

giusto per approfondire il concetto



ONOREVOLI POLLI (DA BATTERIA) - CONTENTI DI NON CONTARE UN TUBO (EFFETTO PORCELLUM: LISTE BLOCCATE), IL PARLAMENTO CHE LO TENIAMO A FARE, COSì PLETORICO E COSTOSO? – MA A RE SILVIO L’OBBEDIENZA NON BASTA PIÙ…
Bruno Tabacci

Ugo Magri per "La Stampa"

L'ultimo a credere che il Parlamento conti ancora qualcosa, in fondo è rimasto lui, Berlusconi. Più tenta di piegarlo a colpi di decreto, di irreggimentarlo nel muro contro muro, di confonderlo coi maxi-emendamenti, di soffocarlo col cuscino dei dibattiti contingentati, e più paradossalmente il premier accredita le Camere di un ruolo attivo, propositivo, decisivo che queste hanno scordato di avere...

Percorri i corridoi di Montecitorio, i saloni di Palazzo Madama, e ti colpisce lo sguardo spaesato degli onorevoli, l'aria frustrata che accomuna rappresentanti di destra e di sinistra. Sono quasi un migliaio (952), succhiano alla collettività un miliardo e mezzo di euro l'anno, si limitano ad apporre il timbro. Ritmi da ufficio postale. Le leggi promulgate in sei mesi, dacché il Cavaliere è tornato in sella, sono 42 di cui: 41 i decreti e le proposte del governo, una sola iniziativa parlamentare andata a segno per istituire la commissione Antimafia.
Savino Pezzotta

Nemmeno la maggioranza riesce a dire la sua. Appena ci prova, mette un veto il governo. Sfiori l'economia? Tremonti s'impunta, vietato contraddirlo. In commissione al Senato, sulla scuola, non è passato un solo emendamento di centrodestra. Alla Camera, sullo stalking, si erano sbizzarriti in molti sperando che fosse zona franca, fino a quando il governo ha presentato il suo progetto, e fine della festa.

Parlamento organo di ratifica, voce in capitolo zero. Casini, da presidente onorario dell'Unione Interparlamentare mondiale, segnala che «negli Usa Bush ha dovuto contrattare coi membri del Congresso l'appoggio al piano Paulson, chiamandoli ad uno ad uno. E il Francia Sarkozy ha appena attribuito più poteri all'Assemblea Nazionale». Da noi, l'esatto contrario, il peso politico delle Camere è inversamente proporzionale alla loro acquiescenza. L'Italia comincerà a domandarsi che cosa lo teniamo a fare, un organismo pletorico, ridondante, costoso.

Brividi di anti-parlamentarismo percorrono il paese. Fini l'ha capito, forse perché certi umori non sono estranei alla sua estrazione politica. S'è ribellato sui troppi decreti, ha insistito nelle sedute a oltranza per sbloccare la nomina del giudice costituzionale, ha annunciato il voto segreto sulla legge per il Parlamento europeo... E ieri ha ammesso: «Se è una fatica convincere un parlamentare a stare qui 2 o 3 giorni alla settimana e se talvolta il Parlamento non brilla per efficienza, possiamo lamentarci dell'antipolitica?».

Cicchitto, capogruppo Pdl, trascinandosi sulle stampelle, ne ricava la prova che il Parlamento resta libero e sovrano: «Ogni giorno è scontro, altroché se le Camere condizionano il governo». Ma i grandi «rompiscatole» non ci sono più, l'esercito dei peones ricorda all'ex-dc Tabacci i polli da batteria, «tutti nominati dall'alto, e in fondo contenti di non contare». Effetto del Porcellum che prevede liste bloccate. Gli dà ragione un reduce della Prima repubblica, Cirino Pomicino: «L'80 per cento dei deputati attuali, con le preferenze non entrerebbe neppure in consiglio comunale».
Pomicino Cirino

Ci fu un tempo in cui veniva celebrata la «centralità» del Parlamento. Lì nascevano e morivano i governi, lì si forgiavano le alleanze, lì si rovesciavano le manovre economiche. Spiega al telefono Cossiga, che tutte le ha viste: «E' stato il nostro modo di evitare la guerra civile. Nel resto del mondo, lo scontro tra opposizione e governo è l'anima delle democrazie, ovunque le maggioranze schiacciano letteralmente l'opposizione, avendone la possibilità. Qui da noi invece no: avevamo un Pci con il diritto di veto. La Repubblica è nata sul modello Cln, sul presupposto che nulla si poteva fare se non era d'accordo Botteghe Oscure. Il Parlamento era il luogo di ratifica dell'accordo. Il top? Agli albori del compromesso storico. Andreotti, il più grande statista del dopoguerra, favorì la riforma dei Regolamenti in senso consociativo».

Ora la maggioranza vorrebbe smontare quei Regolamenti, riscriverli nel nome dell'efficienza, del «continuum» (in latinorum) tra governo e Parlamento. Perché a Re Silvio l'obbedienza non basta. E' in preda all'«ansia da prestazione» (come l'identifica con malizia il centrista Rao), vuole stupire col piglio decisionista. Nove minuti per approvare la manovra economica, nemmeno i ministri l'avevano letta. «Con noi Dc», scuote la testa Pomicino, «se lo sarebbe sognato».
zorababela
zorababela
Moderatore
Moderatore

Numero di messaggi : 359
Età : 57
Località : Pavia

http://flickr.com/photos/99209337@N00/

Torna in alto Andare in basso

preferisco scegliere Empty Re: preferisco scegliere

Messaggio  paolapaola Ven Ott 31, 2008 1:27 am

zorababela ha scritto:sto cercando di non farmi toccare dall'attualità politica e devo dire che, fino a stasera, ero riuscita a mantenere quel minimo di distacco necessario a non farmi cambiare l'umore dalla lettura dei quotidiani.

Alitalia? indifferenza
Crack finanziario? era ora
Saviano? mamifacciailpiacere
Gelmini? non ho figli e comunque ho già dato
Presidenza americana? affari loro
ho qualche fremito di interesse ogni volta che si sfiorano i diritti civili, unico tema - ormai - in grado di scuotermi dall'indifferenza/apatia provocate da crisi di rigetto varie.

poi stasera leggo questa notizia, e lo stomaco si è rivoltato.
che orrore.
quoto zora.


io, signor Berlusconi, vorrei scegliere.
preferisco scegliere.
anzi, esigo di scegliere.
Viceversa, ancora una volta lei mi costringe a una non-scelta.
Mi astengo da qualsiasi ulteriore commento e annuncio fin da ora la mia astensione dal voto.



EUROPEE: BERLUSCONI, NO A INTRODUZIONE PREFERENZE

(ASCA) - Roma, 28 ott - ''La nostra posizione e' molto semplice: perche' non vogliamo le preferenze? Perche' in Europa dobbiamo andare con gente altamente qualificata''.
IL presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, in visita al centro operativo della Protezione civile, torna a ribadire il no all'introduzione delle preferenze nella nuova legge elettorale europea. Riferendosi all'appello lanciato oggi da Napolitano sull'argomento Berlusconi spiega: ''Dobbiamo avere professionisti in materia almeno nelle 23 commissioni, solo menttendoli in lista avremo la sicurezza, una cosa impossibile se avessimo le preferenze''. Inoltre per Berlusconi alle preferenze sono collegati vecchi vizi della politica passata: ''Verrebbe eletto solo chi fosse in grado di fare promozione o si tornerebbe allo scambio e alla stagione precedente di mancanza di trasparenza''. In conclusione il premier si dice convinto che i partiti debbano presentare le loro liste ''e i cittadini sceglieranno quelle da cui si sentono piu' difesi e garantiti.
paolapaola
paolapaola
Moderatore
Moderatore

Numero di messaggi : 41
Località : Puglia-Bari

Torna in alto Andare in basso

preferisco scegliere Empty Re: preferisco scegliere

Messaggio  Contenuto sponsorizzato


Contenuto sponsorizzato


Torna in alto Andare in basso

Torna in alto


 
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.